E’ appurato che l’esposizione durante il lavoro a sostanze pericolose miete ogni anno diverse decine di migliaia di vittime del cancro.
Fra le categorie professionali più colpite emergono gli operatori sanitari, in particolare il personale infermieristico (dati dell’ Istituto Sindacale Europeo).
La leucemia è uno dei tumori più diffusi.
Reparti oncologici quindi, chirurgia e perfino la dermatologia sono gli ambienti più a rischio, nei quali si trattano farmaci spesso senza protezione adeguata.
Le direttive comportamentali raccomandate dalla Commissione Europea prevedono l’utilizzo obbligatorio di guanti, occhiali, mascherine, camici impermeabili; anche se in molti Paesi UE tali strumenti non sono obbligatori, complice formazione del personale assente e scarsi controlli.
Al lavoro i Sindacati preposti che stanno chiedendo urgenza nella messa in atto di controllo e sorveglianza sanitaria, unitamente al riconoscimento ufficiale delle patologie da esposizione a farmaci pericolosi.