Il giudice per l’udienza preliminare di Genova ha ratificato il patteggiamento per Giovanni Toti, ex presidente della Regione Liguria, condannandolo a due anni e tre mesi di reclusione, convertiti in 1.620 ore di lavori socialmente utili. Toti presterà servizio presso la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) di Genova, svolgendo attività di segreteria, accoglienza e supporto ai pazienti.
La vicenda giudiziaria coinvolgeva anche Paolo Emilio Signorini, ex presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, e l’imprenditore portuale Aldo Spinelli. Signorini ha patteggiato una pena di tre anni, cinque mesi e 28 giorni, mentre Spinelli ha concordato una condanna a tre anni e tre mesi.
Le accuse riguardavano episodi di corruzione, con Toti accusato di aver ricevuto tangenti in cambio di favori, tra cui la concessione di spazi portuali all’azienda di Spinelli. Toti, arrestato a maggio e dimessosi a luglio, ha sempre negato le accuse, ma ha accettato il patteggiamento per chiudere la vicenda giudiziaria.
Con la ratifica del patteggiamento, Toti inizierà i lavori socialmente utili a gennaio 2025. La legge Severino prevede per lui un’interdizione dai pubblici uffici per sei anni, impedendogli di candidarsi a cariche elettive fino alla riabilitazione, che potrà essere richiesta tre anni dopo l’esecuzione della pena.