BREVE RIASSUNTO
E’ una definizione data da John Bumpass Calhoun, etologo,usata per dimostrare
“Il collasso di una società a causa di anomalie comportamentali provocate dal sovraffollamento, pur in un ambiente in cui la comunità è tenuta al riparo da avversità atmosferiche o da predatori e si vede garantita abbondanza illimitata di risorse, come cibo e acqua, e pertanto non si trova in una situazione di squilibrio fra popolazione e risorse”.
Calhoun, posizionò fra 32 e 56 roditori in scatole di 3 x 4 metri in un granaio.
Separò l’habitat in quattro stanze distinte. Ogni stanza era stata creata apposta per contenere una dozzina di ratti maturi, i quali, potevano spostarsi fra le stanze.
La colonia poteva disporre di risorse alimentari illimitate ad eccezione dello spazio disponibile, lasciando però i roditori in condizioni di totale protezione da situazioni avverse o predatori..
L’etologo, successivamente, creò una gabbia di pianta quadrata con cibo e acqua illimitati, in modo da permettere qualsiasi incremento di popolazione. L’esperimento, conosciuto come UNIVERSO 25, raggiunse più di 2000 roditori…popolazione che dopo pochissimo tempo causò distruzione della colonia, dell’habitat, avviandosi verso l’estinzione.
Molti altri furono i complessi interventi di Calhoun sulla struttura sociale dei ratti, coinvolgendo giovani, anziani, madri e padri incrementando o togliendo sicurezze, cibo, interazione sociale, spazi ecc.
A un certo punto, fra tutte le modificazioni che le società subivano, i maschi divennero particolarmente aggressivi formando gruppi che attaccavano e cannibalizzavano femmine e cuccioli, anche se ricchi di alimenti e confort.
Fra le diverse trasformazioni (mortalità infantile in primis, pansessualismo ecc) la società collassò.
CONCLUSIONI DI CALHOUN:
Calhoun definì questo fenomeno “morte comportamentale”, suggerendo che meccanismi simili potrebbero verificarsi anche nelle società umane, specialmente nelle metropoli moderne, caratterizzate da sovraffollamento e isolamento sociale.