Israele ha accusato Hamas di aver ucciso i bambini Ariel e Kfir Bibas a mani nude, dopo che i loro corpi sono stati restituiti come parte di un accordo di cessate il fuoco. Il Primo Ministro Benjamin Netanyahu ha condannato l’atto come una violazione del cessate il fuoco e ha promesso che non avrà pace finché i responsabili non saranno portati davanti alla giustizia. In un altro sviluppo, Hamas ha dichiarato di aver restituito il corpo di Shiri Bibas al Comitato Internazionale della Croce Rossa. Tuttavia, le autorità israeliane hanno confermato che uno dei corpi precedentemente restituiti non apparteneva a Shiri Bibas, ma a un’altra donna. Hamas ha attribuito l’errore a una possibile confusione tra i resti di vittime raccolte dopo i bombardamenti israeliani. Nel frattempo, tre autobus a Tel Aviv sono stati colpiti da esplosioni, sebbene non siano stati segnalati feriti. Le autorità israeliane hanno avviato un’operazione antiterrorismo in Cisgiordania in risposta all’incidente. Questi eventi si inseriscono in un contesto di crescente tensione tra Israele e Hamas, con il conflitto che continua a causare gravi perdite e preoccupazioni per la sicurezza nella regione.
Israele accusa Hamas di uccisione dei bambini Bibas a mani nude; Netanyahu promette giustizia
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