Nelle terre magiche dell’Oltrepò Pavese, tra filari che si intrecciano come trame di un racconto senza tempo, prende vita Lunaria, il nuovo gioiello della Vigna di Bosco del Sasso.
La luna piena, con la sua luce argentea che danza sulle colline sassose, è stata la musa ispiratrice di un vino che incarna la ciclicità, il cambiamento e la speranza. Il Metodo Classico Brut “Lunaria” nasce dalla poesia della natura e dalla maestria umana, unendo il fascino del Pinot Nero alla sapienza della spumantizzazione.
Un vino che incanta fin dal primo sguardo.
Lunaria è un’ode alla bellezza e alla raffinatezza. I suoi riflessi giallo paglierino e il perlage fine e persistente catturano immediatamente l’occhio, richiamando il fascino perlescente del nostro satellite. Al naso, si rivela delicato ed elegante, con note di frutta secca e agrumi che anticipano un’esperienza gustativa vigorosa, strutturata e di grande persistenza. L’acidità bilanciata ne completa il profilo, rendendolo perfetto sia per l’aperitivo che per accompagnare piatti raffinati di pesce e crostacei.
L’omaggio al territorio
Il Brut Lunaria celebra l’essenza dell’Oltrepò Pavese, un territorio unico dove il Pinot Nero trova la sua espressione più autentica. Coltivato sui pendii calcarei e sassosi di Canneto Pavese, questo vitigno iconico si trasforma in un Metodo Classico che esprime il meglio delle sue qualità vinificate in bianco.
Un’etichetta che racconta una storia
L’eleganza di Lunaria non si limita al calice: la bottiglia stessa è un’opera d’arte. L’etichetta, con le sue colature dorate e le venature materiche, evoca i filari al chiaro di luna e i germogli carichi di promesse future. È un tributo alla tradizione della Vigna di Bosco del Sasso, già custode di etichette storiche come il “19.09”, il giovane ribelle della vigna, il “Buttafuoco”, saggio e robusto, e il “Buttafuoco Storico”, memoria intima del sapere contadino.
Lunaria, la nuova regina
Con Lunaria, la Vigna di Bosco del Sasso aggiunge un altro capitolo al suo racconto enologico. Un vino che non è solo un piacere per il palato, ma anche un invito a scoprire il legame profondo tra terra, cielo e uomo.
Dove la luna guida i nostri passi, nasce Lunaria. E il suo splendore brilla in ogni calice.