Autostrade per l’Italia ha recentemente implementato il sistema Tutor 3.0 su 26 nuove tratte autostradali, estendendo la copertura del controllo della velocità media su 178 tratti, per un totale di circa 1.800 chilometri di rete autostradale.
Funzionamento del Tutor 3.0
Il Tutor 3.0 misura la velocità media dei veicoli su tratti autostradali prestabiliti, utilizzando una rete di telecamere posizionate all’ingresso e all’uscita di ciascun segmento monitorato. A differenza degli autovelox, che rilevano la velocità istantanea in punti specifici, il Tutor calcola la velocità media su distanze più lunghe, offrendo una valutazione più accurata del comportamento di guida su un determinato percorso.
Le Nuove Tratte Monitorate
Le 26 nuove tratte interessano diverse regioni italiane, da Milano a Napoli. Ad esempio, sulla A1 Milano-Napoli, sono stati aggiunti tratti come:
Monte San Savino – Valdichiana
Chiusi – Valdichiana
Area di Servizio Tevere – Fabro (direzione Firenze)
Sulla A9 Lainate-Como-Chiasso, i nuovi segmenti includono:
Lomazzo Nord – Fino Mornasco
Turate – Allacciamento A9/A36
Lomazzo Nord – Lomazzo Sud (in entrambe le direzioni)
Turate – Saronno
Sulla A11 Firenze-Pisa Nord, le tratte aggiunte comprendono:
Montecatini – Prato Est (in entrambe le direzioni)
Per un elenco completo delle tratte monitorate, è possibile consultare il sito ufficiale di Autostrade per l’Italia.
Sanzioni per Eccesso di Velocità
Il Codice della Strada prevede sanzioni pecuniarie e decurtazione di punti dalla patente per chi supera i limiti di velocità. Le multe variano in base all’entità dell’infrazione:
Fino a 10 km/h oltre il limite:
Sanzione: 41 euro
Punti patente: Nessuna decurtazione
Da 10 a 40 km/h oltre il limite:
Sanzione: Da 169 a 694 euro
Punti patente: 3 punti
Da 40 a 60 km/h oltre il limite:
Sanzione: Da 532 a 2.000 euro
Punti patente: 6 punti
Sospensione patente: Da 1 a 3 mesi
Oltre 60 km/h oltre il limite:
Sanzione: Da 779 a 3.119 euro
Punti patente: 10 punti
Sospensione patente: Da 6 a 12 mesi
È importante notare che le sanzioni possono essere più severe in caso di recidiva o in determinate fasce orarie, come stabilito dall’articolo 142 del Codice della Strada.
L’introduzione dei Tutor 3.0 rappresenta un passo significativo verso l’aumento della sicurezza stradale in Italia. I nuovi dispositivi, estendendo il controllo della velocità media su un numero maggiore di tratte autostradali, mirano a ridurre l’incidentalità e a promuovere comportamenti di guida più responsabili. È fondamentale che gli automobilisti rispettino i limiti di velocità per evitare sanzioni e, soprattutto, per garantire la sicurezza propria e degli altri utenti della strada.