Ue: Centinaio, bene stop Nutriscore. Ora fermare etichette vino

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Roma, 28 feb. – “Se le indiscrezioni di stampa saranno confermate, la bocciatura da parte della Commissione europea del Nutriscore sarebbe un successo di chi, come l’Italia e in particolare la Lega, si è sempre opposto all’etichetta a semaforo”. Lo afferma il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio (Lega).“È una decisione che dovrebbe far riflettere, perché dimostra le fragili fondamenta scientifiche di quell’algoritmo e perché evidenzia la scorrettezza di etichette troppo semplicistiche, che abbagliano i consumatori anziché informarli. Per questo, mi auguro che la Commissione europea faccia una riflessione analoga anche per ciò che riguarda le etichette allarmistiche sul vino. Così come non si possono mettere sullo stesso piano le patatine prefritte e la verdura, come fa il Nutriscore, allo stesso modo non si possono paragonare sigarette, superalcolici e un bicchiere di vino ai pasti”, commenta Centinaio.“Spero che a Bruxelles si chiariscano le idee una volta per tutte e la smettano di seguire i suggerimenti, se così vogliamo chiamarli, delle multinazionali, che promuovono solo gli alimenti e le bevande che possono produrre dove vogliono e vendere poi nei nostri Paesi. Noi continueremo a difendere i prodotti della dieta mediterranea, legati al territorio e grazie ai quali il nostro è uno dei popoli più longevi al mondo”, conclude il senatore della Lega.