Sostenibiltà a km 0 : è la prima parola d’ordine del consumatore moderno.
Ormai si predilige l’ingrediente local di cui la nostra nazione è ricca, desiderando sempre più conoscere la provenienza degli alimenti col doppio scopo di ridurre costi e impatto ambientale.
Riduzione del consumo di carne: il 22 % degli italiani ha già effettuato il cambio dieta soprattutto in merito al consumo di carne rossa dopo le dibattute indicazioni ultime dell’ OMS…ma anche per questioni etiche, ambientali e salutistiche.
L’ingresso dei cibi fermentati : Ecco una possibile nuova rinascita culinaria grazie ai benefici probiotici. Allora via al già conosciuto coreano kimchi, ai crauti, al kombucha (bevanda leggermente acida e frizzante, ottenuta dalla fermentazione del tè zuccherato, la cui fermentazione avviene tramite coltura di lieviti e batteri), al tempeh (detto carne di soia, è un cibo fermentato con considerevoli qualità proteiche), cibi e bevande che arricchiscono la dieta con sapori nuovi e benessere.
Gli insetti commestibili: preziosa fonte proteica sostenibile, stanno guadagnando popolarità, anche da noi, nonostante una certa quota di resistenza culturale.
Proteine, vitamine e minerali contenuti negli insetti, sono una nuova e futura fonte ecologica alternativa.
Il cibo, quindi, sta diventando anche fonte di medicina e cura; tant’è che alimenti funzionali, superfood e integratori sono sempre più presenti nelle diete moderne, mirando a prevenire malattie.
Regenerative food: promuove il consumo di alimenti provenienti da sistemi agricoli da ecosistemi più salubri dal punto di vista ambientale mentre, la stampa 3d, sta rivoluzionando il settore alimentare, permettendo la creazione di cibi personalizzati, come colore, valori nutritivi e consistenze, offrendo potenziali applicazioni nell’esplorazione spaziale, nell’ assistenza ospedaliera e nello sviluppo alimentare sostenibile.
Obesità: trovati nelle stelle marine, nei ricci e nei cetrioli di mare, neurormoni simili alla bombesina (peptide formato da aminoacidi stimolanti motilità intestinale e secrezione gastrico-pancreatica) efficaci e anti-fame dai quali in futuro poter ottenere farmaci contro l’obesità.